Capitolo 6 Il potere dei pensieri e delle emozioni

  • Quando parliamo di salute mentale, i nostri sentimenti sono molto importanti. I nostri pensieri e sentimenti ci influenzano, spesso inconsciamente, in tutto ciò che facciamo.
  • Vogliamo esaminare come i pensieri e i sentimenti sono collegati e come le reazioni fisiche sono collegate a questo.
  • Parlando di pensieri ed emozioni, è importante ricordare che una malattia mentale influisce e influenza i nostri pensieri e sentimenti.
  • I pensieri ci aiutano a capire di che umore siamo in una determinata situazione. Non appena nasce una sensazione, spesso sviluppiamo pensieri che la confermano o la rafforzano ulteriormente. Ad esempio, le persone depresse tendono a ricordare tutti gli aspetti negativi della loro vita, mentre il pericolo domina i pensieri delle persone ansiose. Questo non significa che i nostri pensieri siano sbagliati quando viviamo intensamente un sentimento. Ma quando ci troviamo in un particolare stato emotivo, è più probabile che distorciamo, ignoriamo o ignoriamo le informazioni che mettono in discussione la plausibilità dei nostri stati d’animo e delle nostre convinzioni.
  • I nostri pensieri e i nostri comportamenti sono strettamente legati. Ad esempio, se pensiamo che una cosa sia fattibile, è più probabile che la proviamo. Possiamo usare questa conoscenza per raggiungere gli obiettivi e controllare i nostri pensieri.
  • A volte non siamo consapevoli dei pensieri che influenzano le nostre azioni. Per esempio, facciamo le cose per pura abitudine, senza più il pensiero alla base. Inoltre, i nostri pensieri hanno un impatto sulle reazioni fisiche. Per esempio, quando guardiamo un thriller, il nostro corpo reagisce di conseguenza e il cuore batte più velocemente, la frequenza respiratoria cambia e i muscoli si tendono.
  • Conoscere, analizzare e mettere in discussione i propri pensieri e sentimenti, e poi citare punti di vista alternativi se necessario, è un fattore cruciale per cambiare i propri pensieri e sentimenti.
  • Spesso si tratta di allenare la propria percezione, di percepire la sensazione di paura, ad esempio, e di trovare un modo per affrontarla.
  • I segnali fisici possono aiutarvi a capire come vi sentite. Osservate quindi le reazioni del vostro corpo: le spalle ingobbite possono essere un segno di irritabilità o di ansia, una sensazione di pesantezza del corpo potrebbe indicare delusione o stanchezza.

Le credenze di base sono affermazioni su noi stessi, sugli altri o sul mondo. Rappresentano le radici delle nostre ipotesi di fondo e dei nostri pensieri automatici. Sono positive o negative. Si possono riconoscere mettendo in discussione i motivi delle proprie azioni o formando frasi come: “Io sono…”, “Gli altri sono…”, “Il mondo è…”. Le nuove convinzioni positive possono essere rafforzate documentando le esperienze che sono coerenti con esse, valutando la fiducia nei comportamenti associati alle convinzioni e conducendo esperimenti comportamentali per testare queste convinzioni.

Le convinzioni di base cambiano e si rafforzano nel tempo. Esse esercitano una grande influenza sul modo in cui pensiamo, sentiamo e ci comportiamo.

Video: Voi non siete i vostri pensieri

Identificare le emozioni

Per comprendere e influenzare positivamente i nostri sentimenti, dobbiamo innanzitutto identificarli. I sentimenti forti sono un segno che qualcosa di importante sta accadendo nella vostra vita. L’identificazione di questi sentimenti aiuta a fissare degli obiettivi e a seguirne i progressi.

Spesso i sentimenti possono essere descritti con una sola parola. Può essere utile compilare un elenco di sentimenti.

Esercizi

Fate una lista con diverse emozioni e le loro definizioni che vi aiutino a identificare le vostre emozioni; potete anche cercarla su Google.

Come abbiamo imparato che le nostre emozioni sono collegate ai pensieri, potrebbe aiutarvi a ottenere una migliore visione delle vostre reazioni emotive scrivendo un diario al riguardo. Potete mantenere una certa semplicità nell’annotare le situazioni in cui reagite emotivamente. Se volete, potete anche aggiungere un’ora o un giorno per chiarire se questa emozione si verifica sempre in un momento o in un giorno particolare.

Situazione:

Emozione:

Dopo aver identificato un sentimento, è importante valutarne anche l’intensità. In questo modo è possibile osservare gli sbalzi d’umore o reagire alle sensazioni spiacevoli. A questo scopo è utile una scala:

  • Un protocollo dei pensieri può aiutarvi ad analizzare più da vicino i vostri pensieri: Come sono collegati i miei pensieri ai sentimenti? Quali sono i fatti e quali le mie interpretazioni? Come riconosco i pensieri automatici? I seguenti esempi vi aiuteranno a scrivere il vostro protocollo di pensiero.
1. Collegare i pensieri alle emozioni
Il pensiero Emozione
Sono stupida, non lo capirò mai. Depressione
Mi licenzieranno perché sono in ritardo La paura
2. Fatti e interpretazioni
Il pensiero Interpretazione o fatto
Mi guarda sempre in modo critico Interpretazione
La sua espressione facciale è cambiata Fatto