Le persone anziane hanno un maggiore bisogno di manutenzione della salute, di cui si occupano i caregiver familiari. Prima di tutto, i caregiver possono aiutare a svolgere compiti medici o infermieristici come iniezioni, gestione dei farmaci e cura delle ferite. In passato, queste pratiche erano fornite solo da professionisti, ma oggi, nel tentativo di abbreviare la durata dei ricoveri e delle cure, si è cercato di ridurre i tempi di attesa. Nelle case di riposo, gli assistenti familiari possono essere addestrati a svolgere questi compiti. Inoltre, la gestione dei farmaci è diventata molto complesso a causa del crescente numero di farmaci prescritti che una persona dovrebbe avere, delle diverse vie di somministrazioni come cerotti o iniezioni, le procedure che potrebbero seguire alcune menomazioni come la manipolazione dell’alimentazione tubi o cateteri e il monitoraggio costante di eventuali alterazioni delle condizioni del paziente. Se l’anziano si trasferisce in una casa di riposo Il più delle volte l’assistente continua a svolgere questi compiti e a offrire la stessa quantità di assistenza. Inoltre, Gli assistenti offrono aiuto durante le visite nelle strutture sanitarie e il trasferimento tra diversi ambienti clinici. Inoltre, sono coinvolti nelle decisioni mediche, soprattutto quando si tratta di pazienti con disturbi cognitivi come il morbo di Alzheimer malattia o delirio.
Inoltre, i caregiver hanno l’opportunità di utilizzare strumenti digitali rivolti agli anziani e di assisterli nelle attività cognitive e fisiche. L’implementazione di questi strumenti nella loro vita quotidiana può dare loro un’alternativa al monitoraggio dell’attività, alla rilevazione di parametri fisiologici come i passi giornalieri e all’alleviamento della disabilità cognitiva.